E’ stato individuato e denunciato all’Autorita’ Giudiziaria uno dei presunti autori dell’incendio ai danni della Bmw 530 XD, di proprieta’ di Danilo Pagni, direttore sportivo del Gallipoli Calcio, avvenuto la notte del 21 aprile scorso. Si tratta di un giovane di 24 anni, idraulico. In quella circostanza la vettura rimase parzialmente danneggiata e l’incendio non pote’ propagarsi grazie all’intervento di un vicino di casa e dello stesso proprietario.
Sul posto intervennero agenti della Squadra Volante e della Polizia Scientifica del Commissariato di Gallipoli che accerto’ la natura dolosa dell’episodio. Nelle vicinanze venne trovata una bottiglia di liquido infiammabile. In particolare le indagini si svilupparono negli ambienti della tifoseria calcistica, proprio per le contestazioni messe in atto dagli ultras gallipolini, a causa delle difficolta’ in cui versava la squadra che nelle ultime partite aveva subito pesanti sconfitte sia in trasferta che in casa. Una parte della tifoseria aveva contestato le scelte fatte dal direttore sportivo ritenendolo la causa principale dei risultati deludenti. Venne cercato, soprattuto, il proprietario di una Citroen C3 che venne vista allontanarsi dal luogo dell’incendio.
Durante la partita interna con il Crotone venne individuato il proprietario, appunto l’idraulico componente dello sparuto gruppo di contestatori. Il giovane ha ammesso le proprie responsabilita’ ed e’ stato denunciato per danneggiamento aggravato a seguito di incendio doloso e favoreggiamento. Il giovane sara’ anche destinatario di un provvedimento di divieto di accesso agli stadi (Daspo), emesso dal Questore di Lecce. L’attivita’ di indagine e’ tuttora in corso per identificare i complici del giovane ultra’.
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