Intanto una piccola premessa: la locandina usata in questo post ha solo uno scopo illustrativo e non c’è la benché minima allusione a persone reali… Dopo la precisazione che con i tempi che corrono è per lo meno doverosa, vorrei passare alla disamina dell’attuale situazione in casa rossoblu.
Stendo un velo pietoso su tutto il periodo che è andato dalla clamorosa messa in vendita della Samb fino allo scontato dietrofront di metà giugno. Questo strappo purtroppo non si è dimostrato indolore e se dopo la trasferta di Potenza il rapporto tra gli ultras e la società si era irrimediabilmente incrinato, la messa in vendita della squadra e la successiva querelle con l’amministrazione comunale (vicenda stadio) ha quantomeno irritato l’intera piazza. Un ambiente quello di San Benedetto che tra l’altro, dopo le note e travagliate vicissitudini del passato ha fatto del motto “patti chiari amicizia lunga” una vera bandiera!
Gli ultimi due campionati poi, pur dignitosi, stridono con le ambizioni mai nascoste di una tifoseria che ha nel glorioso passato della Samb(ben 21 campionati in Serie B), motivo di vanto e voglia di rivincita. Pareggiare o perdere in casa con squadre senza blasone, accontentarci di una mesta salvezza e vedere altri partecipare ai play-off e sognare, ha portato ad un lento ma palpabile calo dell’entusiasmo.
Nonostante tutto questo, voglio andare controcorrente:
secondo me, mai come oggi, è necessario ricreare positività e stemperare questa tendenza all’autoflagellazione che ci sta portando ad un pessimismo di dimensioni cosmiche.
Partiamo da alcuni punti fermi: siamo regolarmente iscritti al (come suona male)nuovo campionato di prima divisione (Lega “Pro”) e questo non è un dato così scontato; le cronache ogni giorno ci raccontano di una vera ecatombe di squadre (fallimenti in B del Messina, in C1 di Spezia, Lucchese, Massese, e in C2 Teramo, Nuorese, Torres, Castelnuovo, Martina). Si parla poi di una società sana che ha saputo tenere i conti in ordine e che ora spero potrà presentarsi al mercato con maggiori ambizioni anche se gli inizi non sono dei più convincenti.
Quest’anno sarà il vero banco di prova, il terzo anno della gestione Tormenti quello che, nei programmi societari, dovrebbe essere il primo tentativo di raggiungere un sogno. Ci sono quindi diversi elementi per essere almeno moderatamente ottimisti.
Madornali invece gli errori in fatto di comunicazione e mi riferisco solo ai più recenti in ordine cronologico: tra questi, in primis l’allontanamento di Chimenti e le voci che vorrebbero l’ingresso di Pieroni in società ; nei vari ritrovi cittadini queste voci hanno scatenato tra i tifosi le più disparate ipotesi, e congetture mirabolanti , ma la mancanza di una forte smentita certo non aiuta a favorire un eventuale fase distensiva.
E l’abbonamento? Alla fine lo farò, lo farò perché con la radiolina attaccata all’orecchio non ci so proprio stare, sarebbe un inutile tortura e non mi voglio poi così male…
A questo proposito, invito la Samb a fare un operazione marketing da 10 e lode (no ombrelli, cappellini,portachiavi e cotillons) rivedendo in basso il prezzo delle tessere nei vari settori (come per esempio l’Ancona la passata stagione… pare porti anche bene); con un gesto concreto e di buona volontà potrebbe riavvicinare anche i più scettici e magari puntare a superare il numero di abbonati dello scorso anno…. ma sono scettico
Capitolo tifoseria: diffide, leggi sempre più aspre e antidemocratiche, prese di posizione, campionati deludenti: insomma la Curva Nord non si è fatta mancare proprio nulla, ma con i dovuti distinguo è tutto il movimento ultras che ha subito il colpo e ha vacillato dal momento che al cittadino è stato negato il sacrosanto diritto di esercitare la propria passione.
A San Benedetto poi, dallo scioglimento dell’Od’U la strada è stata tutta in salita. Lo scorso anno, durante il girone di ritorno, nonostante alcuni volenterosi, ma senza guida e con la squadra in campo che deludeva, la curva ha toccato i minimi storici in quanto a calore ed intensità in almeno un paio di partite casalinghe. Un dato allarmante. Ma abbiamo superato di peggio o sono pronto a scommettere che con il ritorno dell’entusiasmo la Cioffi tornerà a ruggire quel “Samba Samba” da brividi che ti percorre il corpo…. per noi seguaci è linfa!!!
TI ABBONERAI QUEST’ANNO? »
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